Una volta per vendere i propri oggetti gratuiti era possibile utilizzare esclusivamente Ebay che, però, si faceva pagare cara questa opportunità. Oggi, invece, ci sono diverse realtà che possono consentire di liberarsi di tutti gli oggetti che non si utilizzano più, realizzando un piccolo guadagno senza spese. Ecco, allora, dove vendere senza pagare.
Dove vendere senza pagare: i siti di annunci migliori
Per liberarsi di tutto quello che a casa non serve più si possono utilizzare diversi siti che sono a disposizione dei clienti per vendere sia a persone che abitano negli immediati dintorni che anche in posti più lontani, attraverso il servizio di spedizione. Uno di questi, che negli ultimi tempi ha anche migliorato il suo marketplace, è Subito.it sul quale gli utenti possono pubblicare il proprio annuncio in modo semplice e senza alcuna spesa. In homepage è presente il form da compilare per vendere, nel quale si deve inserire la descrizione del prodotto, eventuali foto, i dati di contatto per chiedere informazioni o per acquistare e ovviamente indicazioni su un’eventuale spedizione e sui costi specifici.
Dello stesso stampo ma meno conosciuto ai più è anche Kijiji, un altro portale di annunci all’interno del quale si possono vendere prodotti di ogni tipo, dai vestiti alle macchine, in modo semplice e soprattutto gratuito. Infine un sito che funziona molto bene per vendere senza pagare è il Marketplace di Facebook che permette ai venditori di entrare in contatto soprattutto con persone che vivono nelle vicinanze. Unica pecca: occorre avere un profilo di Facebook per poter mettere i prodotti in vendita. Se ne possiede uno, si potrà entrare in contatto con centinaia di migliaia di utenti, in modo veloce e senza alcuna spesa.
Le app per vendere senza pagare
Ultimamente hanno fatto il loro ingresso sulla scena online anche diverse piattaforme che consentono di vendere molti prodotti in modo del tutto gratuito. Si tratta di applicazioni per smartphone da scaricare gratuitamente previa, però, l’attivazione di un proprio account: chi pubblica annunci e vende prodotti non paga nulla, gli acquirenti invece oltre a pagare il corrispettivo del prodotto devono far fronte anche al costo della spedizione, pur se a tariffe agevolate. Una di queste, forse la più famosa, è Vinted, perfetta soprattutto per vendere abiti firmati e non; accessori; articoli per bambini; giochi elettronici.
Non possono essere venduti mobili o accessori per la casa che, invece, possono essere venduto o scambiati su un’altra piattaforma che ha delle modalità di utilizzo molto simili e che si chiama Wallapop. In quest’ultima è possibile vendere di tutto, anche pezzi di ricambio per auto, mobili di ogni tipo e qualsiasi altra cosa della quale ci si vuole liberare, sia oggetti di casa che da giardino, il tutto totalmente senza alcuna spesa aggiuntiva per il venditore.
I negozi online per vendere senza pagare
Se i prodotti da vendere sono tanti, vale la pena prendere in considerazione l’idea di aprire un proprio shop online, così da non dover sostenere alcuna spesa per la vendita. Questa soluzione può essere in particolare sfruttata da chi ha già un proprio sito oppure un blog e può integrare con la parte dedicata alla vendita, così da sfruttare anche la comunità di interessati che già popola il portale. Per integrare un sito con marketplace esistono diverse soluzioni, alcune molto semplice da gestire e alla portata anche di chi non ha particolare dimestichezza con questo tipo di strumenti ma vuole comunque provvedere in autonomia alla gestione del proprio shopping online come ad esempio il CMS tutto italiano e totalmente personalizzabile Cuborio. In questo modo sarà possibile attivare un canale di vendita diretto, senza dover pagare alcuna spesa se non quella molto contenuta della gestione del negozio stesso. Inoltre questi sistemi offrono anche la possibilità di mantenere sotto controllo le scorte di magazzino, per non deludere i potenziali clienti.