I guasti più comuni del bagno

Il bagno è una delle stanze più frequentate di tutta la casa e, per questo motivo, è necessario mantenerlo sempre in buone condizioni non soltanto dal punto di vista igienico, ma anche per quanto riguarda la manutenzione.

Questo però non è sempre facile come potrebbe sembrare, perchè gli scarichi, la troppa umidità e il costante utilizzo dell’acqua corrente vanno a dare vita ad un costante flusso che rende più difficoltoso l’intervento, se si vive in Piemonte, di un idraulico Torino.

In realtà, però, l’aiuto e l’intervento di un professionista non è sempre necessario: è spesso sufficiente conoscere bene tutti le problematiche che possono nascere in un impianto idrico del proprio bagno, così da riuscire a giocare in anticipo e prevenire l’insorgere di qualunque danno. Se hai un problema di perdita dal WC, ad esempio, non è necessario aspettare che questa venga controllata da un idraulico.

Ogni anno si sprecano fino a 300.000 litri di acqua solamente a causa di perdite delle cassette dei gabinetti che non sono state aggiustate: questo significa che sono più di 800 i litri di acqua che escono dal WC senza motivo e vanno a finire nello scarico.

Questo spreco può però essere risolto senza l’aiuto di un professionista, dovendo aspettare che arrivi e continuando a sprecare uno dei beni più preziosi del pianeta, ma semplicemente controllando da che punto della cassetta proviene la perdita (se dalla valvola di scarico o da quella di riempimento) ed effettuare una riparazione provvisoria affinchè non fuoriesca più acqua fino all’arrivo dell’idraulico.

Ma vediamo ora insieme quali sono i guasti più comuni con cui si può avere a che fare nel bagno di casa.

Scarico intasato

Quando il WC non funziona come dovrebbe oppure si intasa spesso può creare qualche inconveniente, specialmente se non si possiedono strumenti come lo stantuffo e, di conseguenza, si blocca totalmente la routine quotidiana di tutta una famiglia.

Certo, alcune volte per eliminare il blocco basta semplicemente tirare lo sciacquone, ma altre volte potrebbe essere necessario un intervento leggermente più invasivo per quanto riguarda lo scarico del WC.

Come abbiamo già detto prima, lo stantuffo risulta essere uno strumento molto utile per problemi di questo tipo: per utilizzarlo basta semplicemente posizionarlo all’interno della tazza del water e iniziare a spingerlo delicatamente verso il basso. Solitamente la prima spinta serve a eliminare tutta l’aria in eccesso e a permettere alla ventosa di attaccarsi correttamente. Attenzione: non bisogna mai spingere lo stantuffo con troppa forza, altrimenti potrebbe fuoriuscire tutta l’acqua sporca assieme all’aria e sporcare ogni cosa.

Oltre allo stantuffo, però, ciò che aiuta a sturare un gabinetto è la combinazione di due semplici ingredienti: aceto e bicarbonato di sodio. Queste due sostanze sono ottime non soltanto per la pulizia delle superfici, ma anche mantenere gli scarichi sempre splendenti, bianchi e liberi. Basterà semplicemente lasciar agire il miscuglio per due minuti e poi tirare lo sciacquone per sentire un forte suono e l’intera acqua del WC defluire velocemente.

Lavandino bloccato

Oltre agli scarichi del water, in bagno (ma in realtà in tutta la casa) è molto probabile che si intasi anche il lavandino.

Questo potrebbe accadere a causa di alcuni detriti di cibo e sapone per i piatti che si attaccano ai tubi rendendo difficoltoso il drenaggio dell’acqua. Fortunatamente però, gli scarichi del lavandino intasati sono una delle riparazioni domestiche più semplici da fare in autonomia e senza l’aiuto di un professionista.

Alcuni oggetti utili per la disostruzione degli scarichi del lavandino sono l’acqua bollente ed il bicarbonato di sodio mischiato all’aceto. Queste due sostanze, con l’aiuto del fedele stantuffo già citato prima, permetteranno che i tubi del lavandino si sturino velocemente e senza troppa fatica.