Se state cercando un posto da esplorare, in cui costruire amicizie e in cui imparare una nuova lingua, non c’è niente di meglio che diventare una ragazza alla pari: le ragazze alle pari sono straniere che vivono insieme alla famiglia ospitante, aiutandola nelle attività quotidiane, in cambio di vitto e alloggio; solitamente, trascorrono quattro o più mesi ad aiutare questa famiglia, esplorando al contempo la cultura locale e vivendo molte avventure.
Tuttavia, come per ogni lavoro che implica la partenza dal proprio paese, ci sono alcune insidie di cui bisogna essere consapevoli prima di firmare. A seconda del paese in cui si sceglierà di trasferirsi, infatti, ci saranno vari documenti da preparare e da presentare: per esempio, nel caso di un trasferimento negli Stati Uniti d’America, sarà necessario essere muniti di passaporto in corso di validità e di un ESTA USA online.
Nei paragrafi a seguire, vedremo cosa significa essere una ragazza alla pari e quali sono i requisiti per poter ricoprire questo ruolo nel luogo desiderato.
Cosa significa essere una ragazza alla pari
Il termine “ragazza alla pari” deriva dal francese “au pair”, che significa “aiuto alla pari”; in pratica, le ragazze alla pari sono persone che vengono ospitate da famiglie straniere per un periodo di tempo determinato e che si impegnano a svolgere alcuni compiti domestici e/o ad aiutare i bambini nello studio. Ogni ragazza alla pari ha diritto ad un alloggio gratuito, all’assistenza medica e a dei permessi per frequentare dei corsi di lingua; il programma delle ragazze alla pari prevede, inoltre, che trascorra del tempo libero con la propria famiglia ospitante, condividendo le loro abitudini ed imparando la loro cultura.
Ci sono molte ragioni per cui voler diventare una ragazza alla pari: il desiderio di viaggiare e di vedere il mondo, la necessità di imparare una nuova lingua, l’interesse nel provare a fare qualcosa di diverso, la curiosità di conoscere nuove culture e persone e, di conseguenza, di mettere alla prova le vostre capacità di adattamento. Insomma, ci sono moltissimi motivi per i quali valga la pena fare quest’esperienza!
I requisiti per poter diventare una ragazza alla pari
Per diventare una ragazza alla pari occorre innanzitutto avere un’età compresa tra i 18 e i 26 anni; non è necessario essere diplomati, anche se alcune famiglie preferiscono candidati che abbiano conseguito il diploma di scuola superiore. È, inoltre, necessario (come dicevamo) essere in possesso del passaporto e, nel caso in cui non si sia cittadini europei, occorrerà ottenere il visto di lavoro prima di partire. Una volta arrivati nel paese ospitante, sarà necessario iscriversi all’assicurazione sanitaria locale e sottoscrivere un contratto di lavoro con la famiglia ospitante. In alcuni paesi è anche richiesta la frequenza di un corso obbligatorio per le ragazze alla pari, che vada a incrementare le capacità linguistiche.
Diventare una ragazze alla pari, comunque, non è facile: non basta avere voglia di andare all’estero e di fare qualcosa di nuovo, bisogna anche essere disposti a impegnarsi. Per diventare una ragazza alla pari, infatti, bisogna superare diversi step, come ad esempio la selezione delle famiglie ospitanti e la preparazione dei documenti necessari. Inoltre, una volta arrivati all’estero, occorrerà mettersi subito al lavoro per imparare la lingua del paese ospitante e ambientarsi nel nuovo contesto.
Conclusione
Se ti stai chiedendo come diventare una ragazza alla pari, la risposta è semplice: non c’è un unico percorso da seguire, ma diversi step da compiere: prima di tutto, bisogna informarsi sulle varie associazioni che si occupano di questo tipo di lavoro, così da poter fare domanda per ottenere il visto adeguato; successivamente, sarà necessario trovare una famiglia disposta all’accoglienza e infine sottostare a un colloquio conoscitivo.