Trova lavoro con le agenzie interinali

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Quando si cerca lavoro ci si affida spesso al web ed in particolare ai portali di trova lavoro che possono fornirci una lista infinita di posizioni lavorative targhettizzate. Online ce ne sono davvero molti e tutti gratuiti, semplicemente basta iscriversi e cercare l’offerta più adatta alle nostre competenze. L’ultima tendenza è quella di cercare lavoro anche attraverso i social network (es. LinkedIn). Esistono poi degli uffici predisposti che posso fare questo lavoro per noi: le agenzie interinali, o agenzie per il lavoro. In Italia ne esistono diverse. Alcune col tempo si sono specializzate in specifici settori (es. assistenti alla persona). Vediamo come funzionano e come possono essere utili.

Che cos’è un’agenzia interinale?

Oggi un’agenzia interinale o nel gergo tecnico un’Agenzia Per il Lavoro (APL) è un ente autorizzato dall’Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro (ANPAL) ad offrire servizi relativi alla domanda e all’offerta di lavoro. Nello specifico, l’agenzia opera per favorire l’incontro tra chi offre il lavoro e chi lo sta cercando: fornendo alle aziende strumenti e servizi di selezione, e ai candidati un supporto per la formazione e per la ricerca di un impiego adeguato alle loro competenze.

Ne esistono di varie tipologie, come detto, di queste agenzie. Vediamo secondo la normativa italiana come le possiamo classificare (tratto da Randstad):

  • Agenzie di somministrazione di tipo “generalista”: sono quelle che svolgono attività di somministrazione di manodopera, di intermediazione, ricerca e selezione del personale, attività di supporto alla ricollocazione professionale. Tali agenzie possono somministrare i lavoratori (ossia inviarli come lavoratori presso le aziende) sia a tempo determinato che a tempo indeterminato. Proprio per il loro carattere generalista, queste agenzie rientrano in realtà anche nella terza, quarta e quinta sezione, anche se è la prima quella dedicata esclusivamente a loro.
  • Agenzie di somministrazione di tipo specialista: appartengono alle seconda sezione dell’Albo e si contraddistinguono per il fatto che possono somministrare lavoratori solo a tempo indeterminato.
  • Agenzie di intermediazione: sono quelle che si occupano di fare da mediatori tra la domanda e l’offerta. A questo scopo possono inserire annunci, raccogliere candidature, effettuare colloqui di preselezione e successivamente, su richiesta dell’azienda committente, possono svolgere attività di formazione finalizzata all’inserimento professionale dei candidati. Infine, possono effettuare l’assunzione occupandosi della documentazione e delle comunicazioni previste per il caso specifico. Poiché svolgono tutte queste attività, le agenzie di intermediazione sono comprese anche nella quarta e quinta sezione dell’Albo.
  • Agenzie di ricerca e selezione del personale: hanno il ruolo di consulenti per le aziende committenti, per le quali cercano di individuare i profili più adeguati alle posizioni lavorative vacanti.
  • Agenzie di supporto alla ricollocazione professionale: si occupano più specificatamente di attività finalizzate alla ricollocazione nel mercato del lavoro di prestatori di lavoro su incarico del committente.

Quali sono i vantaggi?

I vantaggi di rivolgersi ad un’agenzia interinale sono sicuramente due: il primo è quello di aver qualcuno che compie l’operazione trova lavoro per noi, consentendoci di risparmiare tempo e di sfruttarlo per una ricerca parallela. Inoltre, questi enti, dialogando direttamente con aziende e selezionatori professionisti garantiscono colloqui sicuri e posizioni con tipologie di contratto consoni all’esperienza e alla formazione. Purtroppo, capita spesso di leggere storie di colloqui bizzarri con proposte economiche improbabili. Quindi quando cercate lavoro valutate molto bene l’offerta.