Sport e terza età: i vantaggi della ginnastica per gli anziani

Quando si affronta il tema dell’anzianità e della terza età, uno dei temi che salta sempre fuori è quello dell’esercizio fisico, il quale risulta essere molto importante non soltanto per le persone più giovani ma anche e soprattutto per le persone in età più avanzata.

Sono molti, inoltre, gli anziani alla costante ricerca di metodi per mantenere il loro corpo in forma ed attivo, ma quali sono esattamente i vantaggi di questo tipo di attività svolte nella terza età? Quali sono i benefici riscontrabili dallo sport nella vecchiaia?

In questo articolo verranno analizzate tutte le principali motivazioni che spingono le persone anziane a dedicarsi alla ginnastica, un’attività sportiva o il semplice movimento fisico (precisando che ogni attività di questo tipo svolta da un anziano deve essere costantemente monitorata da un servizio di assistenza anziani domiciliare con professionisti in grado di intervenire nel momento del bisogno), e al contempo parleremo di tutti i benefici che questo tipo di attività comporta e regala alla fascia di popolazione più anziana: benefici che spaziano dal semplice benessere fisico fino ad arrivare al più complesso benessere mentale.

Cosa spinge un anziano a dedicarsi allo sport

L’attività fisica è un tipo di attività abbastanza importante e presente nella vita degli adulti e, negli ultimi anni, sta prendendo piede anche nella quotidianità di molte persone della terza età. Lo sport, infatti, aiuta sia a mantenere uno stile di vita sano e attivo, sia a mantenere un buon livello di salute fisico, emotivo e mentale.

Una delle principali motivazioni che spinge una persona anziana a dedicarsi ad un qualunque tipo di sport è proprio questa: la volontà di mantenere uno stile di vita sano, ma divertendosi. L’attività motoria è un modo entusiasmante e divertente per tenersi in forma, ridurre il rischio di incappare in problemi di salute come osteoporosi, obesità, malattie cardiovascolari e problemi cronici.

Altra motivazione che spinge una persona della terza età a dedicarsi ad uno sport è la volontà di rimanere attivi anche a livello sociale: quando si svolge regolarmente un’attività fisica all’interno di gruppi sportivi, infatti, è naturale andare ad essere coinvolti in ambienti sociali stimolanti e in grado di incoraggiare la partecipazione, eliminando di conseguenza tutte le sensazioni di solitudine o di isolamento che una persona anziana potrebbe sentire.

Infine, molti anziani decidono di praticare uno sport per sfidare sè stessi e superare la propria zona di comfort, dedicandosi all’acquisizione di nuove competenze o al semplice affinamento di quelle che già si possiedono.

I benefici dello sport durante la terza età

Studi scientifici dimostrano che l’attività fisica ha numerosi benefici per una persona anziana: miglioramento della concentrazione, aumento del buonumore e conseguente diminuzione di sentimenti e sensazioni negative, aumento della motivazione ed una interessante diminuzione di rischio di sviluppo di patologie come l’ansia o la depressione.

Oltre a questo, le attività motorie negli anziani sono utili a livello fisico per:

  • Il rinforzamento delle articolazioni
  • Il mantenimento dell’elasticità dei muscoli
  • Il miglioramento della circolazione sanguigna
  • Agevolazione del corretto funzionamento di ogni organo interno
  • Il contrasto della nascita di malattie di tipo cronico
  • L’allenamento de senso di equilibrio (così da ridurre il rischio di importanti cadute)

Lo sport svolto in maniera regolare, inoltre, rilascia nel corpo delle sostanze chiamate “endorfine”, ovvero quelle che vengono anche conosciute con il nome “ormone della felicità”: queste sostanze vanno ad agire come un vero e proprio antistress, facendo sentire la persona anziana più felice, soddisfatta e serena.

Infine, una corretta routine di attività fisica per gli anziani fa sì che il ciclo del sonno rimanga regolare e che non insorgano problemi di insonnia.