Da diversi anni a questa parte, è impossibile non aver mai sentito parlare della figura dell’influencer. Creatore di contenuti web che opera con lo scopo di influenzare una determinata fetta di pubblico promuovendo prodotti e servizi, svolge una professione estremamente ambita. Non a caso, sono tantissime le persone che si chiedono come iniziarla. Nelle prossime righe, abbiamo selezionato alcuni consigli utili al proposito.
Considera un impegno costante e prolungato nel tempo
Quando si parla di consigli per diventare influencer, è impossibile non chiamare in causa l’importanza di farsi trovare pronti a un impegno costante e prolungato nel tempo. Quello che conta quando si discute di influencer marketing è la costruzione di una community, che non nasce certo da un giorno all’altro.
Preparati a degli investimenti
Un’altra dritta da prendere in considerazione quando si discute dei consigli migliori per diventare influencer riguarda il fatto di prepararsi a degli investimenti in denaro. Il principale riguarda il social advertising. Oggi come oggi, infatti, la portata organica dei post, ossia la loro visibilità senza bisogno di budget pubblicitario, è molto bassa. Per questo motivo, è il caso di valutare di investire un po’ nelle campagne di advertising.
Agenzia o no?
Un dilemma con cui ci si trova spesso ad avere a che fare quando ci si informa su come diventare influencer è il capitolo “agenzia o no?”. Avere un’agenzia di management di riferimento può essere senza dubbio vantaggioso. In questo modo, infatti, si riesce ad avere un maggior numero di lavori. Questa opzione ha anche dei contro. Il principale riguarda la necessità di riconoscere la dovuta percentuale all’agenzia.
Un altro aspetto da considerare riguarda il fatto che, quasi sempre, quando si ha a che fare con le agenzie di management per influencer chiama in causa la necessità di seguire determinate regole, riguardanti dettagli come le risposte ai follower.
Se si ha intenzione di mettere in secondo piano questi vantaggi e di procedere da soli, è necessario gestire in maniera autonoma l’aspetto commerciale. Ovviamente è cruciale rispettare tutte le regole e, per esempio, contrassegnare i post sponsorizzati con l’hashtag #adv.
Sii coerente
Quando si discute di come diventare influencer, è basilare aprire il capitolo della coerenza. Metterla in primo piano vuol dire, in concreto, scegliere un determinato tone of voice e mantenerlo. Rivolgersi a un determinato pubblico e utilizzare certi termini piuttosto che altri non è casuale: cambiare il registro linguistico da un momento all’altro significa mettere in secondo piano alcuni dei motivi per cui si è apprezzati dalla propria audience.
Non comprare mai i follower
Questo consiglio può sembrare banale, ma in realtà è bene non stancarsi mai di ripeterlo. Comprare follower è una pratica a dir poco negativa quando si decide di fare gli influencer. Anche se molte agenzie che propongono l’acquisto di follower affermano che si tratta di seguaci autentici, non bisogna assolutamente fidarsi. Come sopra ricordato, alla base dell’influencer marketing efficace c’è la costruzione di una community, che non si concretizza certo inserendo i numeri della carta di credito online.
Evita la tattica del follow for follow
Non c’è che dire: quando si parla di dritte per diventare influencer, gli spunti non mancano! Tra questi, rientra il fatto di evitare la tattica del follow for follow. In cosa consiste? Nel seguire profili in maniera indiscriminata, focalizzandosi soprattutto sui numeri per scalare gli algoritmi. Si tratta di un approccio assolutamente inutile e anzi dannoso. Adottandolo, infatti, non si targetizzano i propri follower e, di conseguenza, non si inviano i messaggi in maniera mirata.
Valuta un corso di formazione
Infuencer si diventa o ci si nasce? Ecco una domanda da un milione di dollari! Di certo c’è che formarsi non fa mai male. Come si può sul sito https://www.formazionecorsi.com, i percorsi formativi dedicati a chi vuole diventare influencer offrono piani di studio molto ricchi, permettendo di impratichirsi in diversi aspetti, come per esempio l’utilizzo delle principali piattaforme social e la creazione delle campagne di advertising.